Un riassunto delle varie tappe nei millenni

La nascita della ceramica è dovuta alla necessità da parte dell'uomo di creare degli oggetti che potessero contenere i cibi e le bevande. Proprio per questo motivo, la ceramica iniziò a diventare uno dei materiali più utilizzati. I primi ad utilizzarla furono gli Egiziani per quanto riguarda l'occidente, che esportarono la loro conoscenza e le modalità di realizzazione in tutto il Mar Mediterraneo, mentre contemporaneamente, il Giappone, per la parte orientale del globo, fu la patria della ceramica. Per quanto riguarda l'Italia, i romani, utilizzarono molti oggetti realizzati con la ceramica, decorandoli in tantissimi modi. Con la caduta dell'impero romano, l'utilizzo della ceramica ebbe un periodo meno fiorente, fino a quando nel 1300, fu utilizzata per la realizzazione delle maioliche. Tuttavia, con la conccorrenza delle produzioni che venivano effettuate in oriente, in particolar modo in Cina, la produzione conobbe delle difficoltà.

Fu verso la fine del 1800 che l'impulso ad una grande produzione in Italia della ceramica, dovuto ad un rinnovato modo di produrla, industrialmente, avvenne veramente. Nacquero diverse realtà, soprattutto in Emilia Romagna, che iniziarono a produrre su vasta scala delle ceramiche di ottima fattura.

Gli utilizzi della ceramica svariano in moltissimi campi. Si va dalle stoviglie, ai materiali utilizzati in edilizia come mattoni, tegole, rivestimenti, pavimenti, fino ad arrivare nell'utilizzo per quanto riguarda l'impianto frenante delle automobili. Infatti in questi ultimi anni i dischi, per alcune tipologie di auto vengono realizzati proprio in una speciale ceramica.